La ricetta

Chi è alle prime armi probabilmente crede che ci sia una sola ed unica ricetta per la birra, da modificare in base al proprio personale gusto e alle proprie specifiche esigenze. Non è così. Sono innumerevoli le ricette che è possible seguire per produrre una birra homebrewing, molte delle quali sono disponibili direttamente online oppure all’interno del kit di attrezzatura per homebrewing.

Ma non sarebbe meglio creare una propria ricetta personale? Sì, è sicuramente meglio, perché in questo modo si ha la possibilità di produrre una birra che è unica, la propria personale birra. Ecco qualche utile consiglio per riuscire a raggiungere questo obiettivo.

Avere un’idea della birra che si vuole produrre

Di sicuro non è possibile lavorare a caso nella produzione della birra. Proprio per questo motivo è fondamentale cercare di capire quale tipologia di birra si vuole produrre. Chi è alle prime armi, può provare a prendere in considerazione la birra in assoluto più buona che ha mai provato in tutta la sua vita oppure una spezia che desidera sia presente. Da qui è possibile partire per ideare la birra.

Ovviamente è bene anche informarsi. Libri, magazine, blog, forum online e molto altro ancora, sono questi gli strumenti indispensabili per ideare una birra. Perché in questo modo è possibile reperire informazioni sugli stili, sulle ricette più famose e utilizzate, sulle novità del settore.

È poi necessario avere a disposizione un taccuino per gli appunti, fogli di calcolo e magari anche un software appositamente realizzato per l’homebrewing. In questo modo si possono prendere appunti sui successi ottenuti e sugli errori commessi, regolare le dosi, andare piano piano a costruire insomma la propria ricetta personale. Senza questi supporti, c’è il rischio di dimenticare qualche dettaglio e di continuare a commettere sempre gli stessi identici errori. Vi ricordiamo che di software per homebrewing ne sono ormai disponibili online decine e decine, anche a titolo del tutto gratuito.

Scegliere il giusto luppolo per la ricetta per la birra

Per la produzione di una birra di alta qualità, è necessario scegliere un produttore rinomato. Certo, il luppolo di un produttore rinomato costa un po’ di più rispetto a quello di un produttore poco conosciuto, ma almeno si ha la certezza che si tratti di un prodotto che consente di creare una birra di livello.

Il luppolo fresco è la scelta migliore, ma è difficile da trovare in commercio, a meno che non abbiate un produttore a pochi chilometri da casa vostra. Il luppolo lo si trova in commercio di solito confezionato in buste sottovuoto, sottoforma di fiori di luppolo, pellet oppure plug. Fiori di luppolo e pellet sono entrambe validissime soluzioni. I pellet offrono però il vantaggio di occupare, a parità di quantità, molto meno spazio e di risultare molto più pratici. I plug sono delle pastiglie di fiori di luppolo pressati, che ormai però sono considerati piuttosto obsoleti e infatti difficili da scovare in commercio.

Scegliere il lievito migliore

Ovviamente è bene rivolgere la propria attenzione ai lieviti pensati per la tipologia di birra che si desidera ottenere. Chi vuole ottenere una Pale Ale, deve insomma andare alla ricerca di un luppolo American Ale! Ci sono però molte altre caratteristiche da prendere in considerazione:

  • Attenuazione. È possibile scegliere un lievito a bassa attenuazione (meno del 72%), a media attenuazione (72-73%) ad alta attenuazione (sopra il 73%). Ovviamente l’attenuazione deve essere scelta in base allo stile che si desidera seguire, manche in base alle proprie preferenze personali.
  • Flocculazione. Anche la flocculazione, la facilità cioè con cui le cellule del lievito precipitano, dipende dalla tipologia di birra che si desidera ottenere.
  • Tolleranza all’alcol. È necessario avere un’idea del contenuto alcolico che si desidera che la propria birra possieda. Sulla base di questo dato, si sceglie infatti la tolleranza all’alcol del lievito, che deve essere leggermente superiore rispetto al contenuto alcolico della birra.
  • Temperatura di lavoro. È necessario avere un’idea anche della temperatura a cui si vuole lavorare. Ogni lievito ha infatti una temperatura di lavoro più indicata rispetto alle altre.

Ricette per la birra, gli ingredienti extra

Gli ingredienti di cui abbiamo sopra parlato sono quelli indispensabili, quelli senza i quali non è possibile produrre birra. Ci sono però anche degli ingredienti extra che è possibile aggiungere a quelli base, in modo da caratterizzare la birra in modo ancora più intenso e rendere la ricetta ancora più originale. Tra gli ingredienti extra che è possibile prendere in considerazione:

  • Spezie
  • Aromi
  • Erba

Impossibile dare delle indicazioni su questi ingredienti, perché tutto dipende in questo caso esclusivamente dal vostro personale gusto. Non vi resta quindi che fare delle prove e modificare la quantità degli ingredienti extra così da poter scovare la ricetta perfetta.

Ricetta per la birra: non si tratta solo ingredienti, ma anche di procedimenti

È di fondamentale importanza scegliere a che i giusti procedimenti per la realizzazione di una birra di qualità. Per questo, vi rimandiamo direttamente alle sezioni dedicate. Abbiamo infatti redatto per voi articoli di approfondimento, con tutte le informazioni di cui avete bisogno per la produzione della birra homebrewing.

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